Cari amici residenti,
a seguito della comparsa in data odierna di un articolo sul quotidiano Metro, il cui contenuto parrebbe porre in cattiva luce il nostro quartiere, ci preme fare alcune precisazioni.
Il Comitato, contattato telefonicamente dal giornalista, ha ravvisato fin dalle prime battute scambiate con l’interlocutore una malcelata disinformazione (non è la prima volta che ci accade ahinoi) sulle vicende che interessano l’area Santa Giulia. Abbiamo pertanto consigliato vivamente allo stesso giornalista di documentarsi a fondo e che per tale ragione avrebbe potuto consultare il nostro Forum, specie alla luce del recente documento da noi pubblicato (lettera indirizzata al Presidente del Consiglio Comunale Dr.Palmeri) ed inclusivo delle principali criticità del quartiere. Malgrado dal dialogo trasparisse in modo piuttosto evidente la volontà da parte del redattore di porre in evidenza le negatività che caratterizzano la zona ed il conseguente disappunto degli abitanti, ci siamo appellati come di consueto al suo equilibrio, rivendicando il sentimento di soddisfazione diffusa per le costruzioni in cui viviamo ed il forte desiderio, condito da moderato ottimismo (vd. recenti sviluppi giudiziari circa lo scongiurato fallimento di Risanamento Spa), che attraverso la conclusione dei lavori sulla Promenade si possa squarciare quel velo di incertezza che avvolge attualmente le sorti dell’intero quartiere. Abbiamo, inoltre, sottolineato la nostra incessante attività del tutto tesa a stabilire contatti costruttivi e collaborativi con le istituzioni e che in virtù dei ripetuti incontri tenutisi con le autorità, pensiamo di avere uno sguardo maggiormente positivo sul futuro del nostro quartiere. In definitiva, non abbiamo minimamente compiuto un’operazione di suicidio mediatico, mitragliando sul nostro quartiere: abbiamo ancora un numero di neuroni sufficienti nel Comitato per non commettere simili idiozie che ora rappresenterebbero un puro hara-kiri.
L’articolo di Metro, tuttavia, va per certi versi in direzione opposta, nel senso che, seppur come correttamente sostenuto da Laky, non espone falsità assolute, forse non brilla per tempismo per quelli che sono i nostri prioritari interessi.
Qui, però, sta il punto: non possiamo purtroppo pretendere che i nostri interessi, in qualità di cittadini residenti desiderosi che vengano completate le opere di urbanizzazione dell’area, coincidano con quelli di un quotidiano, in questo caso Metro, che in linea di massima non sacrificherebbe mai uno spazio del giornale per raccontare quanto siamo contenti delle nostre case (lo sono anch’io, evidentemente). Perciò, come ci è capitato in altre occasioni (ad es. con Il Giornale), siamo costretti a ricordare a tutti i residenti del quartiere che la nostra attività è ben distinta da quella dei giornalisti, i quali – non occorre essere dotati di macro-meningi per intuirlo -, dovendo far cronaca, difficilmente dipingeranno cittadini felici e soddisfatti.
Certo, non possiamo esimerci dal notare pressappochismo e superficialità da parte del giornalista, nel riportare in modo scorretto le criticità evidenziate dal Comitato a pagina 7 del giornale: vi invitiamo a rileggere il nostro comunicato stampa per comprendere. Per converso, ci sembra inutile fare smentite od entrare in polemica con questo o quel giornalista, che fanno semplicemente il proprio mestiere, più o meno bene, come in tutte le categorie
Per il futuro speriamo di non dover più smentire articoli che il Comitato NON ha scritto e su cui NON ha alcun controllo.
Cordialmente,
Il Comitato
Comunicato del 16/11/2009
pubblicato il 16/11/2009